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IL NEONATO PRETERMINE

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La prematurità è quella condizione in cui un bambino nasce prima delle 37 settimane di gravidanza.

Nel mondo circa un bambino su dieci nasce pretermine. In Italia i neonati pretermine (<37 settimane) rappresentano l'8% dei nati e quelli gravemente pretermine (<32 settimane) l'1%: in Piemonte, quindi, nascono ogni anno circa 3000 nati pretermine e 400 gravemente pretermine.

I neonati gravemente pretermine necessitano di un’assistenza ad alto grado di complessità, in quanto creature estremamente fragili che non possiedono ancora la capacità di autoregolarsi Il perfetto controllo dei sistemi vitali avviene durante la gravidanza attraverso un organo altamente specializzato: la placenta.

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La nascita pretermine interrompe questo equilibrio e tutti gli apparati del neonato si trovano immaturi ad affrontare la vita autonoma.

La nascita pretermine comporta una serie di problematiche che sono tanto  maggiori e tanto più gravi quanto più bassa è l'età gestazionale e minore il peso alla nascita.

Per questo richiedono cure intensive complesse con il ricorso ad apparecchiature sofisticate, come respiratori, monitor, pompe ad infusione, incubatrici speciali la cui gestione deve essere integrata con l’intervento continuo del personale di assistenza e supportata da sistemi informatizzati che permettono di monitorare continuamente i parametri vitali.

Le problematiche non sono solo di ordine clinico ma anche relazionali, in quanto l'ambiente in cui il neonato pretermine viene improvvisamente a trovarsi è molto diverso da quello fisiologico intrauterino.

 

La filosofia assistenziale all’interno della TIN, non è quindi solo intensivistica, ma improntata alla personalizzazione e all’individualizzazione, secondo il modello assistenziale non di semplice cura ma di "prendersi cura" (care) del neonato pretermine e critico e della sua famiglia. Ciò comporta il tentativo, anche in un campo estremo come la Terapia intensiva neonatale, di non “sostituirsi a” ma di “sostenere ciò che c’è”, nel singolo bambino (le potenzialità, le capacità fisiologiche, minime ma esistenti, di essere “autonomo” dal punto di vista respiratorio ed alimentare) e nella sua famiglia (la possibilità per la madre di utilizzare il proprio latte, il coinvolgimento dei genitori nell’accudimento).

 

L'accompagnamento e il supporto concreto ai genitori e alla famiglia, durante tutto il ricovero, dall’accoglienza alla dimissione, è uno degli aspetti fondamentali nelle TIN dove l'assistenza è centrata sulla famiglia.

Proprio per garantire il migliore trattamento possibile, un'adeguata assistenza e un concreto sostegno ai neonati pretermine e alle loro famiglie sono nate, a livello nazionale ed internazionali, le associazioni dei genitori dei bambini nati pretermine.

 

 

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